Fleinvær Stories | Misha Diaconu @ ICR Veneţia

Fleinvær Stories | Misha Diaconu
21–31 maggio 2025
Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia
Musica e Sound Design | Håvard Lund
Curatrice | Diana Siminicianu
Coordinatrice | Ana Negoiţă
L’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia organizza, nel periodo 20–31 maggio 2025, presso la Piccola Galleria, la mostra di arte contemporanea «Fleinvær Stories» dell’artista Misha Diaconu, a cura di Diana Siminicianu. L’inaugurazione avrà luogo mercoledì 21 maggio 2025 alle ore 17:00. La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni dal 20 al 31 maggio 2025 nei seguenti orari: 11:00–13:00; 15:00–19:00. Ingresso gratuito.
La mostra «Fleinvær Stories» è stata realizzata a seguito di un soggiorno artistico nell’arcipelago di Fleinvær presso il Circolo Polare Artico. Essa presenta all’attenzione del pubblico una selezione di sculture e installazioni intese a trasporre visivamente e plasticamente l’essenza del paesaggio artico: il rilievo, la luce, la materia e i ritmi naturali. L’approccio multisensoriale site specific, accuratamente calibrato in funzione della struttura e delle caratteristiche dello spazio espositivo, coinvolge lo spettatore in un’esperienza immersiva che lo trasporta all’interno di un’inedita reinterpretazione artistica del paesaggio artico, testimoniando la molteplicità di influssi che gli artisti contemporanei romeni integrano nei propri linguaggi creativi, sincronizzando l’arte contemporanea romena con le tendenze e prassi artistiche internazionali. Ciò che colpisce delle opere esposte è innanzitutto la loro tattilità, che conferisce a ciascuna la capacità di evocare reminiscenze di strutture geologiche complesse: formazioni epidermiche la cui organicità viene ricreata attraverso combinazioni di leghe metalliche diverse, conferendo unicità a ciascun lavoro. Le opere della serie «Fleinvær Stories» narrano, attraverso strutture visive, spettri differenti di sensazioni e memorie profonde e provenienti da un mondo la cui austerità rivela complessità impercettibili al primo sguardo. La curatrice, Diana Siminiceanu, è studentessa magistrale in Studi Culturali presso il Centro di Eccellenza per lo Studio dell’Immagine (CESI) dell’Università di Bucarest. Il concetto espositivo si ispira a un’intuizione della docente universitaria Ana Negoiţă, coordinatrice nell’ambito del CESI degli stages e tirocini per la formazione di curatori d’arte. Il progetto propone un’immersione multisensoriale in un universo artico miniaturizzato, riprodotto in un’installazione site specific dall’artista Misha Diaconu, la cui atmosfera immersiva è completata dal sound design del compositore norvegese Håvard Lund.
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